Il mio androide “bellerrimo”…

A poco più di due mesi dall’acquisto del mio primo smartphone Android posso dire solo una parola:Entusiasmante. Il mio Nexus One mi sta dando molte soddisfazioni e devo dire che, ora come ora, non lo cambierei con nessun altro “aggeggio” in giro. La possibilità di personalizzarlo al massimo senza ricorrere a nessun “hack” strano, mi sta permettendo di “giocarci” quasi ogni giorno, cambiando impostazioni un po’ come mi pare.

La mia HOME

Oggi ho pure avuto due aggiornamenti importanti. Google Music e Google Books direttamente da mamma Big G e soprattutto per l’app musicale, il balzo in avanti è stato bello ampio. Poche settimane fa ho anche aggiornato il tutto a Gingerbread 2.3.4 (manualmente, niente OTA per ora) e, anche qui, il miglioramento sia visivo che in soldoni, c’è stato. Soprattutto per la batteria e per la reattività generale di tutto il sistema, sembra volare il mio Nexus!

Il desktop “tennico”

Tutte le foto che sto postando riguardano una ROM stock originale Android. Non ci sono launcher, ROM di terze parti e cose varie. Il tutto è come io volevo che fosse. Volevo usare un sistema libero, senza reinterpretazioni da parte di nessun altro e che mi permettesse di “smanettare” a dovere dove volevo io. Tutti gli screen sono fatti usando il telefono in modalità debug e collegandomi tramite USB al SDK Android in un sistema Linux Mandriva. Quindi niente root per creare questi “capolavori”.

Il desktop ludico

Sono ancora alla ricerca di un’app che mi consenta di personalizzare al massimo il menu principale delle applicazioni. Volevo creare dei contenitori che mi permettessero di inserire le app per “argomento”. Un contenitore “Strumenti”, uno “media” e così via…. in modo da ricreare il menù che avevo sul mio vecchio Nokia e dividere le varie app installate per trovarle anche più facilmente senza per forza mettere nelle varie Home. Prima o poi cercando cercando troverò qualcosa che vada bene.

La user experience Android è completamente diversa da qualsiasi altra cosa abbiate usato prima che sia uno smartphone o un semplice cellulare. Il modo di usare questo device è una “botta di vita” sia che lo usiate per “tuittare”, per giocare, per navigare, per smanettare, e comunque credo che sia molto difficile tornare indietro e usare qualcosa di diverso.


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