Il MIB (Mandriva International Backports) ha da poco rilasciato delle ISO Mandriva molto interessanti. Praticamente sono delle 2010.2 complete di tutti gli updates/backports fino al 21 febbraio e con in più il kernel NRJ/PAE (serie 2.6.36.3) del MIB che, almeno sul mio pc, è molto più performante del kernel originale di Mandriva e in più riconosce tutta la RAM installata su sistemi a 32 bit.

Da pochi giorni è disponibile per il download la prima Alpha di Mageia, la distribuzione nata dal fork da Mandriva avvenuto qualche mese fa. Ovviamente ancora c’è ben poco da vedere e da provare, ma l’impegno messo dagli sviluppatori e dai supporter della distro fa ben sperare per il futuro.
Evgeni Dodonov , capo del team di sviluppo di Mandriva, ha annunciato oggi la disponibilità della pre-alpha di Mandriva 2011. Altro non è che il freeze di Cooker (la versione di sviluppo di Mandriva) da cui è stata creata una ISO sia live che installabile utile ai tester e a chi non può/vuole seguire lo stato dei lavori in Cooker.
Fabio Erculiani ha annunciato il rilascio della nuova release di Sabayon, versione 5.5. Si tratta più che altro di un aggiornamento con più di 1000 pacchetti ricompilati e più di 100 bug corretti. Sabayon è disponibile in versione DVD sia live che installabile con entrambi i desktop più importanti aggiornati all’ultima stable release, KDE SC 4.5.5 e Gnome 2.32.
Gli sviluppatori KDE sono stati precisi come un orologio svizzero e perfettamente dentro la data stabilita oggi hanno rilasciato il nuovo e fiammante KDE, serie 4.6. Molti miglioramenti sotto il cofano, ritocchi a livello estetico rendendo plasma sempre più bello e accattivante. Io sto “smanettando” con la beta 2 di questo nuovo DE e lo trovo davvero ben fatto, molto curato sotto tutti i punti di vista.